Fino a 6 mensilità in un anno, per un contributo che potrà arrivare fino a tremila euro. È il bonus affitto che la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione delle famiglie residenti in regione che hanno difficoltà a pagarlo, ad esempio per la perdita di lavoro, un lutto, una grave malattia in famiglia.

Un aiuto concreto reso possibile dal rifinanziamento del Fondo sociale per l’affitto regionale, con oltre 36 milioni di euro in tre anni.  Grazie a questo fondo, i Comuni (a cui spetta il compito di indire i bandi rivolti alle famiglie per la richiesta del contributo) potranno concedere alle famiglie che stentano a pagare il canone di locazione della casa in cui abitano, un contributo che potrà variare da 2 a 6 mensilità, per un tetto massimo di 3mila euro. Requisiti necessari per ottenere il contributo, risiedere in Emilia-Romagna e dichiarare un reddito Isee compreso tra 3mila e 17mila euro.

Un’altra novità del Fondo affitti è la raccolta, richiesta ai Comuni, di alcune informazioni sui nuclei familiari in affitto (non nel patrimonio ERP), che dichiarano un reddito Isee fino a 41mila euro: una richiesta di collaborazione – facoltativa – utile a definire la fotografia del disagio abitativo presente in regione e per programmare l’utilizzo delle prossime risorse. Per questo, contemporaneamente ai Bandi per l’assegnazione delle risorse 2019, sarà possibile per i nuclei famigliari, compilare un modulo per la raccolta delle informazioni richieste (dal genere di occupazione al tipo di contratto di locazione).

Per ulteriori informazioni sui bandi comunali, sulle scadenze e sulla modalità di presentazione della domanda, vi invitiamo a rivolgervi presso il nostro ufficio territoriale a voi più vicino.

Fonte sito Regione Emilia-Romagna