La rottamazione delle cartelle Equitalia sta andando verso la fase più calda: è ipotizzabile che nei prossimi giorni molte persone si recheranno nelle sedi della società di riscossione per multe stradali, bolli auto e variegati e sconosciuti importi, oltre che sanzioni per errori nelle dichiarazioni fiscali, che vorrebbero rottamare con pagamenti diluiti e senza interessi.

Malgrado Equitalia, avendo da tempo avviato canali telematici accessibili ai cittadini più avvezzi all’utilizzo degli strumenti informatici, ipotizzava che il ricorso al proprio sito, all’interno del quale la cartella di ogni cittadino può essere aperta ritrovando tutte le informazioni e le cifre richieste, fosse la soluzione più semplice e idonea non è stato così. Non sempre è facile muoversi tra le pieghe delle normative e delle prassi fiscali. Tantomeno lasciati da soli davanti a uno schermo.

Per tutti coloro che necessitano aiuto è importante sapere che possono contare anche sui Centri di assistenza fiscale come il CAAF Cgil, che potranno essere delegati a compiere per loro la rottamazione delle cartelle.

I Caaf quindi, oltre all’aiuto pratico nell’elaborazione della richiesta, sono soprattutto chiamati a svolgere il proprio e insostituibile ruolo rivolto alla tutela dei contribuenti e informare, ma soprattutto consigliare sulle scelte da compiere per la rottamazione.

Si tenga presente che il termine previsto è stato prorogato fino al 21 aprile, con provvedimento della Commissione Ambiente della Camera.